Il Messaggio di Gesù a tutti i fedeli

(dettato il giorno 8 aprile 1949)

 

 

…. «Stai in ascolto e segna tutto con somma precisione. 

Sono restate ancor …. (poche settimane), poi la tempesta di cui ti parlai scatenerà sul mondo l’ira sua. Voi non mi ascoltaste e traccheggiate nel far coniare la sigla del Mio Nome. Il mio ministro non è pago ancora, aspetta per aver maggior sicurezza; intanto il tempo passa e Voi restate senza quel mezzo che Vi salva …. Puoi rimediare intanto facendoti dipingere sulla stoffa la sigla; … è cosa grave, di grande importanza.

Solo col nome mio sarà salvato colui che lo tiene presso di sè, colui che vorrà anche onorarlo e non vorrà più bestemmiarlo».

Signore cosa succederà?

«Un fortissimo terremoto è preparato per le regioni a Me più ostili; calamità alle altre, proporzionate alla loro fede ed alla loro pietà.

…. Quando saran pronte le sigle le farai benedire da un Ministro.

Il servo mio saprà come fare. Appena arriverà quella medaglia la donerete in primo luogo ai miei Ministri. Chi l’avrà indosso resterà illeso.

La donerete ai bimbi innocenti che pagano purtroppo il fio non loro, ma delle colpe dei loro genitori … ; in un baleno la spargerete ovunque; …. Non si può salvare in altro modo l’umanità che giace nella colpa.

Se approfittassero i Ministri miei per richiamare la gente alla chiesa!

Se lo credessero che questi tormenti sono un castigo delle tante colpe!

Figlie, pregate voi, pregate molto.

Chiedete misericordia alla giustizia.

Se si tornasse alla fede in Dio, se si credesse al suo grande amore, molto minore sarebbe il castigo».

Signore, cosa sarebbe successo se noi non avessimo pregato?

«Una grande rivoluzione in tutta Italia avrebbe massacrato in primo luogo il mio Vicario, poi i miei Sacerdoti, di seguito le spose a me consacrate e molti cristiani più fedeli.

Ora è questa cosa scongiurata, ma voi dovete ancora pregare. Dovete sempre voi pregare, perché vi è da portare la grande croce che ti ho mostrato …. Se io tacessi e lasciassi che la giustizia operasse a parte, oh! quanti guai nel mondo e nella Chiesa, quanti lutti vi sarebbero poi! …

Scrivi presto al mio Ministro e digli che per primo legga questo messaggio che a tuo mezzo manda a lui il Signore per la Nazione (Italia).

La medaglia porterà la sigla del nome di Gesù come insegnò S. Bernardino da Siena con la scritta “Sia benedetto il Nome del Signore”.

Dall’altra parte il Cuore di Gesù fiammeggiante d’amore è scritto “Cuore di Gesù, salvaci, periamo” Ecco la Medaglia della Salvezza ... 

Te lo ripeto, ancora una volta, fatela coniare, il tempo urge. Non si può salvare in altro modo l’umanità immersa nel peccato.».